Hydrostorm

Hydrostorm

Da sempre l’impegno della Ecotecna S.r.l. è rivolto al futuro nella convinzione che Qualità e Sicurezza siano le strade maestre da perseguire.
In questo ambito e più specificatamente nel settore delle bonifiche e manutenzioni industriali, Ecotecna ha sempre ritenuto, in linea con quanto espresso  dal Decreto 81 sugli spazi confinati, che l’intervento dell’uomo dovesse rimanere limitato all’essenziale per ridurre i rischi e rendere gli interventi più efficaci e risolutivi.

Lo sviluppo tecnologico ne offre oggi la possibilità ed Ecotecna ne ha voluto estendere l’applicazione e l’uso nelle proprie  principali attività.
A tale scopo è stata progettata e realizzata HYDROSTORM, una macchina per eseguire pulizie e bonifiche di serbatoi e di sezioni di impianti contaminate da sostanze pericolose specialmente nel settore chimico, chimico-farmaceutico e petrolifero con un sistema automatico ad alta pressione.
HYDROSTORM è stata realizzata, adottando le normative ATEX e potrà, pertanto, operare all’interno di ambienti infiammabili e potenzialmente esplosivi in sicurezza senza l’intervento dell’uomo.

La macchina è dotata di una sezione Vacuum,  adibita alle operazioni di aspirazioni dei reflui provenienti dalle operazioni di bonifica, e da una sezione di lavaggio (portata acqua 50 lt/min) ad alta pressione (fino a 500 bar in modalità ATEX e a circa 1200 bar in modalità non ATEX), il tutto sostenuto energeticamente dall’utilizzo di un motore (IVECO C13 ENT) trasformato ATEX, in grado di poter operare in ambienti infiammabili altamente rischiosi.
Mediante l’utilizzo di un braccio meccanico, manovrato con il sostegno di una gru, l’appendice dell’impianto di lavaggio viene introdotta nella sezione di impianto da manutentare e  consente, mediante un  getto di acqua rotante, la pulizia delle pareti dello stesso senza l’intervento dell’uomo ed in completa sicurezza.
Al braccio meccanico è altresì collegato un tubo di aspirazione che mediante pompa aspirante ad anello liquido di elevata capacità (10.500 m3/ora), provvede ad aspirare i residui rimossi dal getto ad alta pressione.
Le operazioni di pulizia e di aspirazione sono seguite da videocamera che ne accerta la perfetta esecuzione documentandone le differenze prima e dopo l’intervento.
La poliedricità del sistema di lavaggio ad alta pressione permette di raggiungere pressioni di 1.200 bar ed, in abbinamento con silicati o altri inerti, viene utilizzato per effettuare anche operazioni di taglio a freddo di parti metalliche.
HYDROSTORM- è attrezzato su semirimorchio sterzante, interamente certificato e marcato  II 2G II B T4, che può essere, pertanto, avvicinato e operare all’interno di zone infiammabili classificate zona 1.

Sul semirimorchio sono alloggiati i seguenti componenti più significativi:

  • Serbatoio per il carico dei reflui rimossi;
  • Pompa ad alta pressione per la spinta dell’ugello rotante;
  • Motore ausiliario antideflagrante per dare potenza all’intero sistema;
  • Gru per la manovra del braccio meccanico;
  • Serbatoio per l’anello liquido;
  • Ciclone di separazione materiale in aspirazione;
  • Pompa ad anello liquido per l’aspirazione.